Dal 1870 la famiglia Botti cura i vigneti con lungimiranza operando scelte innovative e consapevoli, capaci di favorire la più completa espressione del Capriano del Colle DOC esaltando le caratteristiche specifiche dei vitigni, in particolare del Marzemino.
I loro vigneti si sviluppano su 8 ettari con 6800/7200 piante a ettaro, distribuiti fra Marzemino, Sangiovese e Merlot per i rossi, Trebbiano e Chardonnay per i bianchi.
Il modo di lavorare la vite combina le migliori tradizioni del passato alle moderne tecnologie: la conoscenza del carattere dei vitigni, la cura del loro potenziale e l'individualità, la valutazione ragionata di nuove opportunità, permettono all’azienda di praticare una viticoltura convenzionale-integrata mirata al rispetto dell’equilibrio naturale e della biodiversità.
Un grande vanto sono i progressi ottenuti in ambito di viticoltura sostenibile, sviluppata combinando diverse strategie che applicano il lato positivo di ogni metodo.
Strategie che consentono di preservare e tutelare l’ambiente, consumando una sempre minore quantità di energia fossile e inquinando il meno possibile, garantendo l’unicità, la naturalità e l’altissima qualità dei vini.